Mazzucco, You Have a Problem - Reazioni scomposte alla risposta 14 (ritardo audio)

Commento semiserio sulle reazioni dei lunacomplottisti alla nostra risposta del 2019

Nella prima versione della risposta 14 ci eravamo concentrati sull’analisi dei tagli, trascurando l’argomento del tutto secondario delle dichiarazioni dei debunker. Avevamo tranquillamente accolto l’idea che i debunker avessero commesso un errore di valutazione sui DVD della Spacecraft Films (ma non è proprio così, leggi I debunker si sono sbagliati?).
Per questo motivo, la nostra risposta esordiva con: Perché i debunker si sbagliano.

Sbam! La frase arriva come un ceffone dritto in faccia ai complottisti e li scombussola. Mazzucco, che fin qui, nelle sue controrisposte, aveva cercato di mantenere un certo aplomb, adesso non ce la fa più e perde del tutto le staffe:

Ragazzi qui siamo all'apoteosi. I debunker che smentiscono i debunker. Il sito CLAVIUS, che è considerato la Bibbia mondiale del debunking pro NASA, scrive testualmente: "I DVD della Spacecraft Films contengono il riversamento digitale dei film e video originali dell'Apollo, non modificati [unedited]". A sua volta Attivissimo nelle sue conferenze mostra i DVD della Spacecraft Films e dice testualmente: "I DVD della Spacecraft Films contengono tutte le riprese originali. Tutto, senza censure, senza tagli e senza rimontaggi, esattamente come [il segnale] è arrivato [sulla terra]." E adesso arriva il primo che passa e dice "No scusate, i debunker si sono sbagliati. I tagli ci sono". Ma andate tutti a quel paese, perfavore. D'altronde io l'avevo previsto, oltre un anno fa. Durante le prime discussioni sul film dicevo "Vedrete che prima o poi arriverà qualche frescone a dirci che i debunkers si sono sbagliati. E' l'unica scappatoia che hanno, di fronte ai ritardi audio mancanti." E puntuale, il frescone è arrivato.

Riassumendo, è andata più o meno così:
MM: I debunker hanno detto A.
M&B: I debunker si sbagliano perché la realtà è B.
MM: I debunker hanno detto A e basta. Andate a quel paese, fresconi.

E come avrà risposto all’argomento centrale, cioè la dimostrazione dei tagli nel DVD? Così:

(Il resto del supercazzolone leggetelo su M&B, perchè non merita di stare in questo spazio) 

Nell’MCU (Mazzucco Conspiracy Universe) la “supercazzola” o “supercazzolone” è una fantomatica tecnica utilizzata dai debunker per girare intorno a una domanda scomoda e fingere di aver risposto. Leggiamo la definizione di supercazzola dalle testuali parole del maestro, perché meritano di stare in questo spazio:

La più bella, la più maestosa, la più spettacolare di tutte le tecniche dei debunker: la supercazzola. Quando il debunker si trova costretto a rispondere a una domanda precisa che non ti lascia scappatoie, allora lì parte la supercazzola. Parte cioè un discorso infinito, fatto di mille citazioni, di argomenti collaterali, fumosi, di dati, di grafici e di rimandi che sembrano in qualche modo affrontare l'argomento, ma che in realtà non hanno niente a che vedere con il cuore della mia domanda. Loro gli girano soltanto intorno. Tu leggi paragrafi dopo paragrafi su questo argomento finché il debunker ti prende per sfinimento. Alla fine ti dà l'impressione di avere risposto anche se in realtà non l'ha fatto. Il supercazzolone è la specialità assoluta del debunking, è la Torre Eiffel della presa per il culo, è la tesi di laurea di questi personaggi che sono in realtà dei prestigiatori da circo. Sono prestigiatori che non giocano con il cappello e coniglio, ma giocano con le parole. Ti portano a spasso per mezz'ora, riempiendoti di citazioni, di grafici, di termini scientifici incomprensibili e poi alla fine ti lasciano l'impressione di avere comunque risposto alla domanda.
(fonte)

Ma il pubblico di Luogocomune è tosto quella sera e non si lascia convincere così facilmente che ciò che ha letto e compreso sia solo un supercazzolone. Anzi, il bluff viene scoperto subito, in uno dei primissimi commenti al post, da Dusty, un collaboratore storico di Luogocomune, gestore della parte tecnica della vecchia versione del sito e, a quanto pare, anche contributor di American Moon:

Dusty: Commento solo questo punto perché mi sembrava il più solido dei debunker. […] Che gli altri debunker dicano diversamente quindi è irrilevante […] Chi se ne frega cosa dicono gli altri? Loro hanno linkato i file audio originali e quindi o sono uguali al DVD, oppure no. Se ci sono dei tagli sono gli altri come clavius che si sbagliano, mica loro. Ma non per questo si può far finta che non esistano quei file audio, ti pare?

Tu quoque Dusty fili mi? La pugnalata accende la miccia che porterà in breve tempo Mazzucco a trasformarsi in Hulk e a spaccare tutto.
Per il momento si limita a rispondere stizzito e a ripetersi come un disco rotto, ma la rabbia sta montando:

MM: I video ufficiali SONO SEMPRE STATI quelli della Spacecraft Films. Troppo comodo adesso cambiare le carte in tavola.

Ma queste carte in tavola le ha messe lui. Si è scritto da solo le regole del gioco e le ha falsamente attribuite ai debunker. Infatti nessun debunker ha mai dichiarato esplicitamente che gli AUDIO ufficiali siano quelli della Spacecraft Films.
La scusa di Mazzucco cade di nuovo nel vuoto e il complottista torna all’attacco:

Dusty: mi pare che ciò che i debunker scrivono abbia degli indubbi meriti […] loro fanno notare dei particolari importanti e decisamente non trascurabili […] addirittura manca un'intera frase: mi pare che diventi quindi impossibile sostenere che i file del DVD siano "più originali" di quelli del sito ALSJ.

Ci gira intorno, ma ciò che vorrebbe è una cosa semplicissima: che Mazzucco andasse a controllare personalmente i tagli, essendo l’unico fra loro a possedere i DVD Spacecraft Films (o almeno così dice). Verificare non costa nulla e, nel caso riuscisse a smentirci, avrebbe tutto da guadagnare.
E invece no, il regista si mette sulla difensiva e comincia a erigere una serie di barricate pretestuose dietro le quali si trincera, credendosi al sicuro.
Prima barricata:

MM: Lo hai verificato tu, PERSONALMENTE, che manca l'intera frase dal DVD? 

Sa benissimo che non può farlo perché non ha il DVD, ma insinuare il dubbio che i debunker mentano è sempre cosa buona e giusta.
Seconda barricata:

Mi potresti postare perfavore la colonna sonora originale del DVD da cui manca la frase, con tanto di ripresa visiva del playback, esattamente come ho fatto io nel film per dimostrare la mancanza dei ritardi audio? 

Tradotto dal mazzucchese, la “ripresa visiva del playback” sarebbe il tracciato della forma d’onda. Perché naturalmente è necessario analizzare la forma d’onda per accorgersi che manca un’intera frase e più di 40 secondi di silenzio. Comunque nella nuova versione della risposta l’abbiamo accontentato con l’analisi di più di 9 minuti di tracce audio.
Terza barricata:

E poi gentilmente mi dai anche il minutaggio del dvd originale, così vado a controllare di persona?
Perchè altrimenti qui l'unico pirla che deve dimostrare tutto sono io, mentre gli altri parlano e basta.

Peccato che i minutaggi li avevamo già forniti tutti. Se solo avesse letto la risposta per intero.

Ma i complottisti, come in un brutto remake di Assassinio sull’Orient Express, si sono messi in fila per dare a Mazzucco una pugnalata ciascuno. Ecco la seconda:

jena130: Scusami Massimo per la piccola critica ma una volta tanto che un debunker accetta la sfida secondo me bisognerebbe puntare ad ottenere il massimo dalla faccenda piuttosto che ridursi a demolirli come fossero una banda di idioti (perchè comportarsi come loro?). In fin dei conti la questione di #8 Dusty non è roba di poco conto. Se i DVD della Spacecraft film non sono più la Bibbia dei viaggi lunari cambia completamente tutto.

Cambia tutto sì, perché crollando il mito della Spacecraft Films, viene a mancare anche la base per la domanda 21 sui cavi d’acciaio. Ora, il complottista vorrebbe che Mazzucco riconosca il crollo di questo mito e ciò sarebbe per lui “ottenere il massimo”. A prima vista sembrerebbe un debunker sotto mentite spoglie, ma la psicologia complottista a volte è più sottile di quello che sembra. Infatti, eliminare le argomentazioni più deboli della loro teoria rafforzerebbe la teoria stessa, così come potare un albero tagliando i rami secchi fortifica l’albero stesso. Ma questo significa che il regista dovrebbe spararsi sui piedi, cancellando di fatto due delle 42 domande di American Moon, dopo la pubblicazione della versione definitiva del film.
Questo è veramente troppo, la situazione sta degenerando, bisogna innalzare un’altra barricata, e stavolta definitiva:

MM: A tutti quelli che insistono con la faccenda dell'audio, fate una bella cosa. Scrivete a Mark Grey della Spacecraft Films, e chiedetegli di annunciare pubblicamente che da oggi i suoi DVd non contengono più i riversamenti originali non tagliati (è lui ad avermi garantito PERSONALMENTE che lo fossero). 

E in che modo glielo avrebbe garantito? Se ha in mano una sua dichiarazione scritta, perché non l’ha inserita in American Moon, perché non l’ha citata nella “replica” alle nostre risposte e perché non l’ha riportata nemmeno nei commenti? Fa solo un riferimento indiretto a qualcosa che Mark Gray gli avrebbe detto, e lo scrive tra parentesi, nel 24° commento, come mossa disperata dopo essere stato messo alle corde. Ok, gli credo sulla parola.
Oltretutto, con quello che costano i DVD della Spacecraft Films, dovrebbe correre a verificare i tagli ed arrabbiarsi con Mr. Gray, se veramente gli ha garantito che i tagli non ci sono.
E invece no, una pioggia di barricate:

Poi scrivete ad Attivissimo e chiedetegli di ritirare tutte le conferenze in cui ha detto che i dvd contengono il materiale non modificato, e di correggere tutte le pagine su cui ha scritto la stessa cosa. Poi scrivete a Jay Windley di Clavius e chiedetegli di fare la stessa cosa. (In fondo, se è così semplice dimostrare che hanno sbagliato, non avranno certamente problemi ad ammetterlo).

Dopo che gli avranno dato tutto quello che chiede, più una fetta di culo, ammetterà finalmente di essersi sbagliato? Macché.

Dopodichè, quando tutti costoro avranno ritrattato pubblicamente le loro affermazioni, sarà giunto il momento di mettersi a discutere sul perchè ci siano dei ritardi mancanti 

Un capolavoro di comicità involontaria.

(già che ci siete, chiedete anche a Mark Grey perchè mai avrebbe deciso di tagliare UN SOLO SECONDO dalla risposta dell'astronauta, facendo così apparire quella conversazione impossibile dalla luna. Sono curioso di conoscere anche questa risposta).

Un solo secondo? Nell’unico confronto che fa nel suo film, l’audio NASA ha una pausa che dura 4 secondi contro gli 1.1 secondi della Spacecraft Films. In questo caso la Spacecraft Films ha tagliato quasi 3 secondi.
A parte questo, vorrebbe insinuare che il fatto non sussiste per mancanza del movente. Una bella fallacia logica. L’assenza di una motivazione potrebbe avere un suo peso se non avessimo prove concrete dei tagli. Invece le prove ci sono eccome, i complottisti più svegli se ne sono accorti e stanno cercando di dirglielo da ore.
Ma lui niente, non vuole sentire ragioni, vuole solo chiudere la questione:

Fino ad allora, io ho altro a cui dedicarmi. Non sono il vostro burattino, se volete chiarezza datevi da fare un pò anche voi. Io la mia parte l'ho fatta.
Buon lavoro.

La sua parte è quella di insinuare il dubbio sugli allunaggi e finisce lì. Non sia mai rimettere in discussione le proprie affermazioni, soprattutto se non si è ancora messi all’angolo dall’evidenza schiacciante dei fatti. E al suo pubblico quest’evidenza può fornirla solo lui, perché di noi non si fidano. Ma chi glielo fa fare?

madyari: […] ed intanto la discussione si "blocca" dove magari da "meno fastidio"...
MM: Bravo Madyari, è proprio così. A questo punto della discussione, soffermarsi in modo ossessivo sul singolo elemento serve solo a far perdere il senso generale del dibattito: ovvero la assoluta inconsistenza delle risposte complessive dei debunkers.
Poi per carità, se risultasse qualche inesattezza è chiaro che va corretta. Ma senza mai perdere di vista il quadro generale.

Maledetti debunker che bloccano le discussioni dove dà meno fastidio! Ah no aspetta, la discussione l’ha “bloccata” Dusty, collaboratore di Luogocomune. C’è un po’ di commento in questa paranoia.
Comunque Mazzucco prova a mettere le mani avanti: avrà forse perso una battaglia, ma non la guerra. Che tenero. Ma questo è solo l’inizio. Qualche commento più avanti gli arriverà un’altra bella botta, quella delle ombre sfumate, che tratteremo in un altro post.

Proprio quando sembra che i toni si siano distesi, arriva la terza pugnalata:

music-band: dubito che tu sia il burattino di dusty o che lui ti consideri tale; mi pare invece che abbia notato una questione importante, perchè te la prendi? Come ha detto quella domanda è dimostrabile. Credo che nessuno e tantomeno Dusty remi contro di te Max, anzi.

Il regista torna ad accampare le stesse scuse di prima e, con la rabbia che gli monta dentro, insulta i suoi simili:

MM: Oggi mi sembra di avere i pidocchi in testa. Ti gratti, ti gratti, ma questi non vogliono saperne di lasciarti in pace.

Quello che Mazzucco chiama pidocchio è Music-band, al secolo Federico Povoleri, un altro collaboratore storico di Luogocomune, nonché autore delle musiche di American Moon. Proprio lui, apostrofato come pidocchio.

music-band: Per carità Max, ti lascio in pace... Ho fatto soltanto un'osservazione... […] Massimo lo conosco e lo stimo da tanti anni […] Sono sicuro che Max, quando sbolle, ci pensa su, proprio perchè è uno che si fa il mazzo ed è sempre molto corretto e abile nelle sue ricerche.

Massì, il vecchio zio Max è un po’ burbero ma poi gli passa, gli vogliamo bene lo stesso, anche se ci tratta come una pezza da piedi dopo quello che abbiamo fatto per lui.

L’atteggiamento del regista è sempre più mal digerito dal pubblico di Luogocomune. Fioccano le critiche, a cui risponde con toni sempre più aggressivi, ma ripetendo sempre la stessa lagna, al punto da diventare stucchevole.
Falchetto la tocca piano:

Falchetto: Massimo ogni volta che qualcuno ti fa notare che ti sei sbagliato ti parte l'embolo. Chiudi discussioni e banni gente a cazzo. Sai che Dusty in fondo ha ragione e questo ti mette in difficoltà e quando sei in difficoltà sragioni. Lo hai fatto dieci anni fa con Tuttle e continui a farlo dieci anni dopo. Ora cancelli anche gli interventi di alcuni utenti... e questa è una novità. Il problema alla fine è tuo e del forum, sul lungo periodo perdi utenti obiettivi e ti rimangono i fan. Sappiamo tutti e due che quando hai aperto LC non era ques to l'obiettivo. Non sei mai stato alla ricerca di fan. Qualcosa però è cambiato.

Mazzucco esegue la sua specialità, rigirare la frittata, e prova per l’ennesima volta a chiudere la questione fuggendo dalle sue responsabilità:

MM: Avete notato come la discussione si sia lentamente spostata dalla luna a Mazzucco? C'è qualcosa che non si riesce a digerire sul discorso luna, e allora si comincia a tempestare Mazzucco di richieste assurde: "vai e ricerca, vai e dimostra...devi dire, devi fare". Finchè Mazzucco sbotta e si rompe i coglioni. A quel punto arriva l'innocente Falchetto che dice: "Eh ma insomma, non ti si può dire niente che ti parte l'embolo". E così adesso io devo difendermi anche dall'accusa di essere isterico, di fronte alle stesse persone che mi hanno appena reso isterico. Ottima tecnica, per spostare il problema dal messaggio al messaggero. Ora però tornate gentilmente a parlare di luna E BASTA. Spero di essere stato chiaro.

Abbiamo anche notato come la discussione si sia spostata dal messaggio, i tagli nel DVD, ai messaggeri: Dusty, Music-band ecc. Ottima tecnica davvero, quella di spostare il problema dal messaggio al messaggero.

Come ciliegine sulla torta, un paio di perle dei “mazzucchini”, ovvero i fan sfegatati, le groupie al maschile, i minions, i cloni malriusciti di Mazzucco:

Massimo ha tutti i dvd (lo ha detto in diversi video) quindi non ho nessun dubbio che dica la verita' perche' MASSIMO è obbligato a dire la verita' (per non essere facilmente debunkato) i debunkers possono dire quello che cazzo vogliono avendo il 99% dei media e delle pecore a favore.

Credo che non si debba più ritornare sulla questione audio tagliati, almeno allo stato attuale delle cose. Se un prodotto viene garantito pubblicamente avere una certa caratteristica, e questa certificazione di qualità viene accettata dalla stessa Nasa senza alcuna riserva (almeno finora), ho il diritto legalmente tutelato di pretendere che quel prodotto abbia le caratteristiche dichiarate. Chi insiste ora nel cambiare le carte in tavola, pretendendo che gli audio dei DVD siano stati rimaneggiati, non si rende conto che finisce per avvalorare la tesi del moonhoax, perché conferma da un ulteriore punto di vista la mancanza di trasparenza del programma Apollo

E lo zio Max, dopo aver sbollito la rabbia, ci avrà pensato su? Neanche per sogno. A distanza di anni le sue posizioni non si sono mosse di un millimetro.
Se avete il coraggio (e ce ne vuole tanto) di visitare il forum di Luogocomune, troverete ancora oggi branchi di mazzucchini che riciclano gli stessi arzigogoli di allora: da “Attivissimo ha detto” a “Mark Gray ha garantito”, da “non ha senso tagliare un solo secondo” a “chiedete di ritrattare”, ecc. Le arrampicate sugli specchi di Mazzucco hanno fatto scuola.

Commenti

  1. Comunque Mazzucco ha studiato molto bene l'arte oratoria e dialettica, tanto nello scritto quanto nell'orale. Chi conosce un po' di eristica, se ne accorge subito. Nella manipolazione, MM è un vero esperto. In quello, sì.

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    Risposte
    1. Sì infatti, probabilmente è la sua unica abilità. Ma di fronte all'evidenza schiacciante dei fatti, dell'ars oratoria se ne fa ben poco, tanto che, come in questo caso, si è trovato in difficoltà a sedare una mezza rivolta dei suoi stessi seguaci.

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