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Visualizzazione dei post da luglio, 2019

Risposte alle 42 domande di American Moon

Il complottista italiano Massimo Mazzucco, nel suo documentario American Moon , sfida i sostenitori della realtà degli allunaggi a rispondere a 42 domande. Noi abbiamo accettato la sfida e abbiamo risposto a tutte le sue domande. Vai all’ INDICE

Controluce

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RISPOSTE ALLE DOMANDE DI AMERICAN MOON Domanda #38 - Visto che è la NASA stessa ad aver dichiarato che "poichè la superficie della luna è scarsamente riflettente, i soggetti fotografati si troveranno o in piena luce, oppure nell'ombra più completa", sai spiegare perchè la parte in ombra del LEM risulta invece fortemente illuminata? Il documento NASA prosegue così: “Ciò sembrerebbe offrire soggetti fotografici con un contrasto molto elevato” [1] . Da questo possiamo dedurre che i soggetti fotografici, a cui si riferisce la NASA, presentano nella stessa foto sia le parti illuminate che le parti in ombra, altrimenti non avrebbe senso parlare del contrasto, cioè della differenza fra le due parti. Quindi la NASA non si riferisce a soggetti in controluce, che mostrano solo la parte in ombra, ma a soggetti illuminati lateralmente. Nelle foto Apollo i soggetti di questo tipo risultano avere forti contrasti fra luci ed ombre, come previsto. Modulo lunare di A

Ombre

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RISPOSTE ALLE DOMANDE DI AMERICAN MOON Premessa - A giudicare dall’ombra del LEM, il sole dovrebbe trovarsi a circa 90° sulla nostra sinistra. Domanda #34 -  Quando il sole si trova di lato, le ombre sul terreno devono essere tutte parallele. Sai spiegare perchè invece in questa foto della NASA l'ombra del lem e quelle dei sassi in primo piano siano chiaramente divergenti fra di loro? Nella foto qui sopra, le ombre delle colonne, che nella realtà sono parallele perché illuminate dal sole, appaiono divergenti. Se applicassimo lo stesso criterio usato nel film, a giudicare dalle ombre più lontane dovremmo concludere che il sole si trovi a circa 90° sulla nostra sinistra. Ma questo criterio è palesemente sbagliato perché, guardando le ombre più vicine, si capisce che il sole si trova a ore 10 circa rispetto alla direzione di vista. Le ombre più distanti sembrano più orizzontali perché la prospettiva è più radente alla superficie. Dettaglio della foto 9486 ,

Hotspots

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RISPOSTE ALLE DOMANDE DI AMERICAN MOON Domanda #32 - Visto che il sole dovrebbe illuminare tutto il terreno con la stessa intensità, sia quello più vicino che quello più lontano, sai spiegare a cosa siano dovute queste vistose cadute di luce che si verificano in molte fotografie delle missioni Apollo? Domanda #33 - In questo caso particolare, la caduta di luce si verifica proprio al centro dell'inquadratura, escudendo così il fenomeno della vignettatura, e con la sorgente piazzata di lato, escludendo così il fenomeno Heiligenshein. Sai spiegare a cosa è dovuta la vistosa caduta di luce che si può notare sul terreno, proprio alle spalle dell'astronauta fotografo? Nella maggior parte delle foto, la caduta di luce è causata dalle particolari caratteristiche del suolo lunare, che riflette più o meno luce a seconda della direzione nella quale lo si guarda. In alcune foto possono esserci altre cause o concause, quali la vignettatura, la pendenza del suolo e le al

Contrazione termica

RISPOSTE ALLE DOMANDE DI AMERICAN MOON Dal video promozionale Audi (traduzione di American Moon): Un altro pericolo da cui guardarsi sono le ombre, che potrebbero di colpo danneggiare il rover. Questo è dovuto alle variazioni estreme di temperatura e alla mancanza di atmosfera. Il rover è costruito con materiali diversi che si espandono e si contraggono con i cambi di temperatura. Se il rover dovesse finire in una zona d’ombra, potrebbe raffreddarsi al 50% della sua temperatura in meno di 10 minuti. Questo potrebbe causare una contrazione troppo rapida dei suoi meccanismi, che finirebbe per immobilizzare il rover. Domanda #31 - Se i tecnici della AUDI temono il blocco completo delle parti meccaniche della sonda dopo soltanto dieci minuti di permanenza nell'ombra lunare, come può continuare a funzionare una macchina fotografica, che in quell'ombra ci è rimasta per oltre mezz'ora, ed i cui meccanismi sono molto più precisi e delicati di quelli di un veicolo

Dove sono i danni da radiazioni?

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RISPOSTE ALLE DOMANDE DI AMERICAN MOON Domanda #27 - Visto che, secondo la NASA, "non esiste alcun metodo pratico per eliminare i danni dovuti alle radiazioni cosmiche", e che "questo fattore di degrado deve essere accettato", dov'è il degrado, significativo ma accettabile, che dovrebbe risultare sulle pellicole delle foto lunari? Il degrado sulle pellicole esiste ed è stato misurato dalla Photographic Technology Division della NASA, formata da cinque uffici che si occupavano di sviluppare e duplicare le pellicole nel modo più fedele possibile agli originali. Ricordiamo che, oltre a una piccola percentuale di foto diffuse a scopi propagandistici, durante il programma Apollo sono state scattate migliaia di foto ad alto valore scientifico, sulle quali venivano eseguite anche misure fotometriche. Era dunque importante determinare il degrado causato dall’ambiente spaziale. Il modo migliore per ottenere una misura precisa del degrado da radiazio